Dialogo sull'uso di Spuzza Via nel bagno condiviso

A: Sai quando può andare bene Spuzza Via?

B: No? Sempre?!

A: Sì, va bene sempre. Però soprattutto quando c'è il bagno condiviso. In effetti, il motto del sito è: “quello che farai in bagno sarà solo affar tuo!”.

B: E anche “Il profumatore che ti salva dall’imbarazzo”.

A: Infatti, se il bagno è condiviso, ci può essere molto imbarazzo nel lasciare una puzza sgradevole.

B: Però c'è anche il rispetto per se stessi.

A: Vero. Ma è un altro discorso. Io lo uso anche nei periodi in cui in casa ci sono solo io. E anche...

B: E anche?

A: Anche quando vado in albergo. Soprattutto se il bagno è cieco.

B: Sì, a volte gli hotel hanno il bagno cieco. Però c'è la ventola.

A: Non sempre. E poi, si possono usare entrambi, sia la ventola che Spuzza Via.

B: Hai ragione.

A: Adesso immagina un bagno cieco e condiviso.

B: E senza l'impianto di aerazione.

A: Mamma mia! Comunque, mi piace anche il fatto che non si spruzzi nell'aria ma nell'acqua. Bisogna limitare le emissioni.

B: Mica emettono CO2 gli spray dei deodoranti.

A: Però fanno uscire sostanze dannose per la salute e per l'ambiente.

B: Sì, ma bisogna dire le cose come stanno. In ogni caso, la sostanza non cambia molto. Invece, a me sai che cosa piace, da questo punto di vista?

A: No.

B: Che non è testato sugli animali e che è atossico.

A: Anche a me.

B: Ritornando al bagno condiviso, pensa anche alle case in cui abitano più studenti.

A: Lo so. E questo problema può riguardare anche gli adulti. Ad esempio, lo sai che in Unione Sovietica in un appartamento abitavano più persone.

B: Non lo sapevo, grazie. Quindi, anche il bagno era condiviso.

A: Certo.

B: Beh, senza andare così lontano, anche i miei nonni, per un po' di anni, hanno vissuto con un'altra famiglia. Di estranei.

A: quando è successo?

B: Subito dopo la guerra. La Seconda Guerra Mondiale.

A: Spuzza Via avrebbe fatto comodo.

B: Sì. Anche nelle case di ringhiera di una volta avrebbe fatto comodo. Quelle con un solo bagno in cui al posto della carta igienica c'era il giornale. Tra l'altro, lì sarebbero state utili anche le rose di carta.

A: Altri tempi.

B: Vero. Però adesso ci sono ancora alberghi in cui c'è il bagno in comune.

A: O i campeggi.

B: O la casa di montagna in cui andavo quando ero piccolo.

A: Com'era?

B: C'era il bagno senza finestre. Era un problema quando venivano ospiti o gli altri parenti.

A: Immagino. Ma almeno c'era la ventola?

B: Sì. Però un prodotto come questo avrebbe fatto comodo.

A: Eh sì. Decisamente.

B: Che poi, tornando al discorso di prima, ne bastano solo cinque spruzzi, così non si spreca e si risparmia.

A: Sì. E il getto è talmente diretto che non crea problemi all'ambiente.

B: Concordo. Hai ancora un bagno cieco?

A: No, ma ho ancora un bagno condiviso.

B: Qual è la tua fragranza preferita?

A: Come dice la bambina della pubblicità dei dolci, tutte! E le tue?

B: Limone, arancia e lime; Lime e menta piperita; Rosmarino, sandalo e cedro della Virginia; Limone e anice stellato.

A: Quindi, anche tu tutte.

B: Esatto!

Se anche tu non vuoi lasciare odore nel bagno condiviso, perché non provi lo spray di Spuzza Via? Clicca qui per saperne di più.

Leggi anche: https://spuzzavia.it/blog/news/news/come-superare-la-vergogna-quando-si-deve-andare-in-bagno